
Rete Studenti Medi: a Frosinone, Ceccano e Veroli scuole d’élite, ma per la spesa. Ecco i numeri
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa a firma del nucleo territoriale della Rete degli Studenti Medi di Frosinone.
«Un nuovo anno scolastico si appresta ad iniziare per le studentesse e gli studenti di tutta Italia e, con l’inizio delle lezioni, arrivano per le famiglie anche ingenti spese relative a libri di testo, dizionari, cancelleria. A tal proposito la Rete degli Studenti Medi, sindacato studentesco della città di Frosinone, si è occupata di condurre un’ accurata indagine statistica riguardante le scuole di Frosinone, Ceccano e Veroli, riassunta in grafici, ennesima riprova di quanto il sistema scolastico attuale non sia ancora abbastanza inclusivo (nel senso di accessibile a tutti), ma continui a pesare esageratamente su famiglie già in serie difficoltà economiche.
I grafici evidenziano tra le altre cose che licei meritano ancora e a pieno titolo l’etichetta di scuole d’élite. Lo scarto tra la spesa media in libri di testo tra licei e scuole professionali sfiora i cento euro. È inutile dire che le famiglie meno abbienti, per cause economiche e culturali e complice il cattivo orientamento in uscita dalle scuole medie inferiori, si troveranno più propense ad indirizzare il proprio figlio/la propria figlia verso un’ istruzione meno costosa che (apparentemente) garantisce un posto di lavoro subito dopo il conseguimento del diploma.
Senza contare che troppo spesso i tetti massimi di spesa per i libri di testo vengono aggirati e superati con l’inserimento di spese aggiuntive a quelle per i testi obbligatori, relative a dizionari e testi “facoltativi”. Non è questo il modo giusto di porre tutti sullo stesso piano nell’ accesso all’ istruzione “pubblica”, anzi: pratiche di vero supporto alle famiglie dovrebbero essere l’abbassamento dei tetti massimi di spesa, l’implemento del comodato d’uso e della compravendita dei libri usati, spesso impossibile per i continui cambi di edizione e formato dei libri di testo, maggiori agevolazioni per gli abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblici ed infine una Carta dello Studente pienamente attiva ed utilizzabile negli esercizi del proprio territorio».